Ma che Bella Figliola di Nunzio Platania




Ma che bella figliola !

Imprevedibile,calma e furiosa,dolce ed iraconda,
Da molti amata,vagheggiata,citata,vezzeggiata e temuta
Da pochi posseduta dopo una zuffa furibonda tra i troppi pretendenti
Ma è lei che sceglie
Questi si quelli no
Ai grandi altezzosi opulenti sciupafemmine ha detto sdegnosamente di no
Solo gli umili suoi servitori in bell'attesa di un suo soffio
languido,accarezzandoli con lo smeraldo dei suoi occhi schiumosi,
ha accolto nella sua alcova salmastra e abbracciato con le sinuose sue
braccia candide e rotolanti,uno alla volta,
rotolando palpitanti tra le candite lenzuola schiumose tra ansimanti gemiti
lussuriosi e celestiali note di zufolar di sartie e cigolar di legni

Si è fatta amorevolmente domare offrendosi agli spossati amanti
nell'amplesso cruento e vertiginosa lussuria.
Come una dea avida di sangue
Come un'amante avida d'amore
Come l'eterna puttana da sempre in attesa nei porti della vita
per profanare il candore,simulazione di passione da vetrina,
con la lussuria che scoperchia l'abisso del peccato.