Questo effetto si definisce Portanza.
Questo è il segreto che permette ai gabbiani di stare fermi in aria con le ali semplicemente distese al vento, agli aerei di volare e alle barche a vela di avanzare. Il profilo alare, rubato alla natura, ha permesso all'uomo di raggiungere mete e gradi di civiltà oltre i limiti raggiungibili dall'invenzione della ruota.
Laminarità e stallo Abbiamo visto lo scorrere regolare delle particelle d'aria sopra e sotto il profilo, lo scorrere aderente alla superficie si definisce Laminarità. Perché ciò avvenga bisogna però che la velocità del fluido e l'inclinazione del profilo si mantengano in determinati valori. Infatti se il profilo si orientasse con un incidenza maggiore rispetto alla posizione descritta, , le particelle di aria che scorrono sul lato superiore tenderebbero a causa della loro velocità a distaccarsi dal profilo stesso.
Facciamo finta che siano come tante motociclette lanciate su un dosso, più il dosso scende rapidamente o più la velocità delle motociclette è elevata, tanto più le motociclette tenderanno a saltare la discesa del dosso, senza poggiarvi le ruote a causa dell'inerzia.
Inoltre le particelle sul lato inferiore verranno ostacolate, e all'uscita del profilo si troveranno lontane da quelle superiori , creando vuoti tra di esse con turbinii e salti di pressione. Questo genererà lo Stallo del profilo, cioè la perdita della portanza, che genera solo una vibrazione del profilo stesso. Se invece diminuisse la velocità del fluido, le variazioni di pressione diverrebbero semplicemente tanto scarse da non generare nessuna forza. Ecco perché gli aerei non possono decollare con drastiche incidenze (inclinazione rispetto al piano di decollo) o basse velocità, e perché come vedremo le vele dovranno esser ben orientate e ben regolate al vento. |